Termovalorizzatore di Roma
Il progetto del termovalorizzatore di Roma (Santa Palomba) riguarda un impianto R1 ad alta efficienza articolato su due linee forno caldaia (carico termico complessivo ≈ 250 MWt) per una capacità di trattamento pari a ≈ 600.000 t/anno di rifiuti urbani residui, con ciclo a vapore predisposto alla cogenerazione (teleriscaldamento e vapore per usi industriali) e dotato di linea fumi avanzata—reattore a secco con calce idrata e carboni attivi, filtro a maniche, scrubber ad umido e DeNOx SCR—dimensionata per prestazioni allineate o migliorative rispetto ai BAT AEL. Il layout prevede impianti ancillari per il trattamento delle scorie (recupero metalli e aggregati), una sezione dimostrativa di cattura e liquefazione della CO₂, fotovoltaico in copertura e connessioni alla RTN 150 kV, al gasdotto SNAM e all’adduzione idrica da fonte depurata, con logistica interna dedicata e mitigazione dei picchi di traffico. L’impostazione è coerente con la gerarchia europea dei rifiuti e con l’obiettivo UE di discarica ≤ 10% al 2035, assicurando conformità al D.Lgs. 152/2006 e al D.Lgs. 36/2023 (CAM, BIM).
- Roma Capitale
- Verifica di Progetto
- 2025 - in corso
- Roma
- Ambiente, Industria, Impianti

